Circolare N. 18

ALLE FAMIGLIE  delle Alunne  degli Alunni

INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA

Oggetto: Comunicazione della dirigente

Per la prima volta in questo strano anno scolastico, mi rivolgo a Voi in parte per condividere la soddisfazione di essere riusciti, con e nonostante le difficoltà dei tempi, a realizzare il sogno di riportare i Vostri e nostri figli a scuola, rianimare il luogo del loro apprendere e delle loro relazioni, rasserenare gli animi nell’assicurare che il loro diritto allo studio e alla formazione, grazie agli sforzi di tutti, non verrà leso.

Tutto è cambiato e una realtà scomoda e inalienabile ci spinge a trovare di giorno in giorno soluzioni legate al contingente, nella consapevolezza che le certezze, di questi tempi, subiscono velocemente la caducità del tempo. Stiamo, infatti, imparando a difenderci sempre meglio dall’invisibile e posso affermare che nella nostra scuola abbiamo compiuto, in questo campo, passi da gigante. Nondimeno la scuola è un luogo di aggregazione, un luogo di lavoro per gli adulti e non solo un luogo di apprendimento. Abbiamo limitato la frequentazione del luogo alle famiglie, implementato le attività da svolgere online, provveduto a registrare ogni entrata e uscita dagli Istituti di personale estraneo, ma tutto ciò non può evitare che un numero ingente di persone in questi luoghi si incontrino.

Grazie alle misure intraprese, la comunicazione giuntaci da una persona che, per motivi lavorativi, ha frequentato per solo poche ore gli uffici di segreteria (ed esclusivamente quelli) nella quale affermava di aver contratto il Covid, non ci ha colto impreparati. Tutto il personale di segreteria è stato sottoposto immediatamente all’esame del tampone nasofaringeo e si trova, al momento, presso la propria abitazione in attesa del responso (una prima risposta, già pervenuta, ha dato esito negativo). Si è, inoltre, già provveduto a sanificare la limitatissima area degli uffici frequentati dalla persona infettata, inizialmente zona non prevista dalle sanificazioni post-referendum. Anche io mi sono sottoposta all’esame Covid, non perché abbia avuto alcun contatto con la persona contagiata (l’ho salutata da lontano, come ormai sono abituata a fare), ma perché, nel mio ruolo, porto sulle spalle parte della responsabilità del benessere dei Vostri figli e del personale scolastico.

E’ successo, e succederà ancora. La grande consolazione è che si sia trattato di un episodio relegato negli uffici, che questa persona abbia immediatamente comunicato quanto occorsole, che stiamo tutti benissimo e che senza indugio si sia proceduto all’esame del tampone, che i Vostri/nostri figli continuino a venire a scuola in sicurezza. Ovviamente di tutto ciò è stata data comunicazione alla ASL, seguendo pedissequamente il protocollo emergenza Covid. Gli esperti della ASL mi hanno confermato che questo episodio è inserito in un range di basso rischio, sulla base delle misure messe in atto nella nostra scuola (disinfettanti, paratie, mascherine chirurgiche indossate dal personale durante tutto il servizio, distanziamento), tanto che ci è permesso tornare al lavoro, previo certificato del medico di famiglia, non appena il risultato del test naso faringeo ci verrà comunicato.

Rimaniamo uniti e, soprattutto, sereni. Il virus tenterà di entrare ancora nei nostri luoghi. Solo uniti saremo in grado di impedirne la propagazione. Le abitudini che stiamo cercando di far interiorizzare ai Vostri figli, Vi chiedo, con forza, vengano messe in opera anche in casa.

Ringraziando per l’attenzione prestata alla lettura di una lettera circolare così inusualmente lunga, Vi saluto, come sempre, con cordialità.

Roma, 23/09/2020

LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Maria Andreina Le Foche